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Equifast NRHA Futurity TRHA: come chiudere in bellezza una stagione

Giorni di ottobre, giorni di grande Reining, quelli che dal sei al dieci ottobre ha ospitato il Circolo ippico “Lo Scoiattolo” di Pontedera.

Giorni in cui l’autunno è arrivato con i suoi venti che ti prendono d’improvviso alla schiena e con la sua aria muta, le sue ombre fredde e un sole “caldo e lontano, come un santo” (Attilio Bertolucci).

La TRHA ha voluto con forza e coraggio organizzare un grande spettacolo, nonostante le concomitanze, nonostante le limitazioni imposte da un momento ancora di difficoltà sanitaria...

La TRHA crede che per rafforzare la crescita di un movimento serva muoversi su due binari (e lo fa come un treno): attenzione ai giovani e ai grandi eventi. Le due cose si integrano a vicenda. Cosa c’è di più affascinante e istruttivo per un giovane d’età o di sella se non montare, preparare cavalli con a fianco i campioni.

Rubare con gli occhi, emozionarsi, conoscerli... Vivere il pre-gara, il campo prova.

Fissare cosa fanno durante i paytime, questa volta divisi in due giornate (sei e sette ottobre). Assistere a grande Reining e scambiarci una parola e un caffè. Scontrarsi con i cavalli mentre li si lavorano e sorridersi.

A queste parole devono seguire i fatti. Il Futurity Toscano, approvato NRHA, aveva trentaseimila dollari di added.

Equifast Service, con i suoi prodotti Mangimi HorseNutrition e Fieno Wafer La Vittoria, è stato il main sponsor della manifestazione: azienda umbra leader nel campo deli servizi e delle forniture per Maneggi, Scuderie, Centri Ippici, Allevamenti e Privati.

Dopo le preoccupazioni inziali la rete dei partner si è allargata con entusiasmo, così da intitolare tutti i quattro Futurity: “SLJ Saart Doc” Futurity Open 3 yo, “Adriano Meacci Reining Horses” Futurity Non Pro 3 yo, “DM Performance” Futurity Non Pro 4 yo, “PHI Consulting” Futurity Open 4 yo...

Hanno contribuito con vero amore per questo sport e questa grande famiglia: Damha Horses, Seahorse, Gennaro Lendi, allevamento Il Terraio di Francesca Bini Moriani, Fercolor, Magniflex, ...

Premi offerti, in aggiunta all’added, da GiBiShowClothes, Victor Handmade e in modo generoso da 246 di Piero Priori.

L'Histoire D'Or ha fornito fibbie (per Champion e Reserve Champion) e trofei.

Iniziamo a raccontare le gesta...

L’otto ottobre è stata la volta dei quattro anni Open e Non Pro, divisi in due livelli (2 e 4).

  • “DM Performance” Futurity 4 anni Non Pro. I livelli 2 e 4 hanno un esito comune: li vince Piero Priori su Lena Gun Whiz di sua proprietà, due i reserve champion, ovvero Veronica Puccinelli su Roone Gun di sua proprietà e ancora Piero Priori su Captain Gun 246 di sua proprietà.
  • “PHI Consulting” Futurity Open 4 anni. Una gara avvincente che ha visto trionfare nel livello 2 Adriano Meacci su TC Lucifer 66 di Slide or Die LLC, secondo posto per Giacomo Poli Barberis su SN Lu Jack Taris di Barbara Rossi. Il Livello 4 ha visto ben tre vincitori: Gennaro Lendi con due cavalli (Frozenfromhell di Stefano Roberti e Fancy Flashes di Eyal Carmon) e Mirko Piazzi con Frozen Magnum Dream di sua proprietà.

A premiarli il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi.

Sabato nove ottobre il Futurity tre anni, sempre con la stessa divisione in classi e livelli.

  • “Adriano Meacci Reining Horses” Futurity 3 anni Non Pro. Anche per questa classe primo e secondo posto identici per entrambi i livelli: vince Eleonora Biasutti, in una saga familiare che si allarga, su RRLast Star di Filippo Masi De Vargas, arriva secondo Piero Priori su A Big Slide di sua proprietà.
  • “SLJ Smart Doc” Futurity 3 anni Open, altra competizione di altissimo livello. Giacomo Poli Barberis vince il livello 2 con LF Double West di Formicola Loiacono; reserve champion Lorenzo De Simone su DR Smart di Margherita Merzari. Nel livello 4 trionfa ancora Gennaro Lendi su Gee Whiz What A Blue di Eyal Carmon, proprietario israeliano che ha scelto il reiner partenopeo (toscano di azione) che, dopo questa tappa, è davvero vicinissimo a diventare Million Dollar Man e tutta la TRHA ne è orgogliosa. Reserve Champion Giacomo Poli Barberis con LF Double West di Formicola Loiacono.

A premiarli, oltre al presidente della TRHA e del Comitato Fise Toscano Stefano Serni, un delegato della FISE nazionale: Gualtiero Bedini

Non è stata solo la tappa del Futurity toscano, è stata anche quella in cui si dovevano gli accessi alle finali nazionali e le classifiche di campionato.

È proseguito lo slancio nei confronti delle categorie Youth, Rookie Youth e debuttanti.

Anche in questa tappa i centri toscani hanno scelto di investire nel loro futuro offrendo premi speciali a categorie giovanili e debuttanti: SB Performance, UNIO e anche Piero Priori con la sua 246. Quest’ultimo ha colto questo slancio e questa sensibilità e estenderà la sua vicinanza a tutto il 2022.

GiBiShowClothes, Victor Handmade e Natural hanno dato premi e omaggi a tutte le categorie.

Il trofeo e il challenge di settembre hanno rappresentato un cambio di passo e questa tensione non verrà abbandonata. L'energia dell'ultima tappa ha fatto nascere, in modo spontaneo, un fondo comune teso all'organizzazione di eventi per i più giovani.

Venerdì 8 ottobre, tre categorie, in preparazione dell’evento serale:

  • Novice Horse Non Pro, 13 partecipanti: vince Massimiliano Lotti su PL Spooks Little Gun di sua proprietà
  • Ladies, 12 partecipanti: vincono Camilla massa su Chico Believer di sua proprietà e Nadia Fani su Broadway N Peach di sua proprietà
  • Novice Horse Open, 30 partecipanti: vince Dino Lulli su Captain Docs Badger di Angelucci QH.
  • Sabato 9 ottobre, nono solo i tre anni del Futurity, anzi....
  • Rookie, 21 partecipanti: vince Amarossi Sufian su Frozen Smart di sua proprietà.
  • Limited Non Pro, 9 iscritti: vince ancora Nadia Fani su Broadway N Peach di sua proprietà
  • Intermediate Non Pro, 8 partecipanti e Non Pro regionale, 7 partecipanti: vince Lisa Bianchi su FNL Matilyn Gun di sua proprietà.

Domenica 10 ottobre, gran finale di campionato.

  • Novice Riders 2 mani, 13 partecipanti: vince Martina Missirini su AP Eternal Sailor di sua proprietà.
  • Rookie/Youth, 6 partecipanti e Rookie/Youth bis regionale, 7 partecipanti: vincono Tommaso Marchi su Sunburst N Whiz di sua proprietà e Tommaso Radicchi su Madeon Sunburst di sua proprietà.
  • Over 50 Open/Prime Time, 6 partecipanti: vince Fabrizio Magni su Gunner Likestoboggie di sua proprietà.
  • Short Stirrup, 2 partecipanti: vince Olivia Tartaglia su Nic Bee pine di Manrico Livi
  • Novice Riders, 7 partecipanti: vince Selene Lugari su Joe Great Glo di sua proprietà.
  • Youth 14-18, 4 partecipanti: vince Nicico Falcone su GI A Classic Whiz di Luciano Falcone.
  • Youth <13, due partecipanti: vince Matilde Mazzanti su Surprise Me Chic di sua proprietà.
  • Over 50 Open/Prime Time: Fabrizio Magni su SB Pilou Whiz di sua proprietà ha utilizzato questa classe per lavorare sul cavallo.
  • Green Level, 8 partecipanti: vince Olivia Tartaglia su Nic Bee pine di Manrico Livi.
  • Rookie Coppa Toscana FISE, 8 partecipanti: vince Maria Letizia Bindi su Reminister di sua proprietà.
  • Limited Open, 8 partecipanti: vince Lisa Meacci su Frozen Jessie di Piero Priori.
  • Intermediate Open, 12 partecipanti: vince Lorenzo De Simone con due cavalli, Colonel Snap gun di Federica Santantonio e King Spat FC di Tommaso Salsi.
  • Open, 11 partecipanti: vince Giacomo Poli Barberis su Showy Nk Time di sua proprietà.

L’esperienza di due giudici, Lara Maiocchi e Gabriele Carrarini, resa necessaria dal Futurity NRHA è stata estesa a tutte le categorie, un altro sforzo per mostrare l’intensità con cui si sta muovendo questa consigliatura nei confronti degli associati. Due anche le segreterie, una Trha con Georgia Cariglia e una Nrha con Vittorio Gaetano; steward Cristina Serra.

Costruire eventi crea attesa, coinvolgimento, diverte, innesca circoli virtuosi. In queste giornate più di un trainer, più di un centro, più di un appassionato ha concesso risorse per dimostrare vicinanza e aiutare l’associazione a proseguire con questa intensità, ad inventare nuovi stimoli, per consentire a tutte le tappe di avere le vibrazioni delle ultime due, per promuovere la Toscana durante gli eventi nazionali, per consentire a questo spettacolo di avere una luce ancora più viva, per consentire di passare questo sogno a chi magari lo sta cercando. Le idee non mancano. Le sorprese neanche. Stay tuned!

La TRHA ci prova con indefessa incoscienza, come ragazzi di vent’anni. A quell’età si fanno cavolate pazzesche o capolavori...

L'entusiasmo è ormai TRHAscinante.

Albano Ricci