I migliori binomi europei in circolazione hanno ancora una volta evidenziato come il nostro paese riesce a organizzare eventi che diventano il cuore di questa disciplina nel vecchio continente.
Il movimento toscano ha saputo confermare tutta la sua qualità e ha dimostrato che riesce a rinnovarsi di continuo. Tanti i toscani che sono riusciti ad accedere alle finali Open e Non Pro con uno o due cavalli: Landi, Lendi, Meacci, Poli (livelli open) e Lotti, Magni e Priori (livelli non pro).
I due piazzamenti più prestigiosi li hanno ottenuti Fabrizio Magni e Gunner Likestoboggie con un secondo posto nel livello 3 Non Pro e nel livello 2 Non Pro mentre il giovanissimo Gabriele Landi è arrivato secondo nel livello 1 Open con I Spring For Chicks di Eyal Carmon.
Rinnovarsi, confermarsi, migliorarsi: questa è, da sempre, la sfida della TRHA.
A tutti i finalisti, a Magni e Gabriele Landi in particolare, vanno i complimenti dell’associazione, che li estende a tutti i partecipanti toscani che non sono riusciti a qualificarsi per le finali ma hanno comunque dimostrato la grande forza del nostro Reining. Rinnovarsi, confermarsi, migliorarsi, perseverare.
Albano Ricci